RICETTARI
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Fin da quando ero piccola vedevo mio nonno che dopo una giornata di lavoro si sedeva su una sedia e con qualche avanzo di materiali costruiva qualsiasi cosa, poteva essere una tapparella per animali, uno sportello, o qualsiasi altra cosa che mancava in casa. Non c’erano molti soldi e non si poteva andare al negozio e comprarlo. Ancora oggi avverto tutta la sua calma e la sua meticolosità. Lo credevo un mago, perché non riuscivo a credere che da semplici oggetti presi a caso riuscisse a crearne altri. Chissà, forse è osservando lui che ho preso la creatività con cui affronto il mio lavoro e la mia vita oggi.